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Decreto taglia-prezzi e Decreto aiuti: le due importanti novità del mese di maggio

In questo mese di maggio sono due le date importanti che vi vogliamo segnalare.

20/5/2022 DECRETO TAGLIA-PREZZI

E’ arrivata in extremis la conversione in Legge, poi pubblicata in G.U. (n. 51 del 20/5/2022), del Decreto-legge n. 21 del 21 marzo 2022 "Contrasto agli effetti economici e umanitari della crisi ucraina", anche detto "Ucraina bis" o "taglia prezzi".
Durante la conversione è stato approvato un unico maxi-emendamento che ne modifica il contenuto, introducendo delle novità.

1) Noi ci soffermiamo sull’ultima novità in materia di Bonus edilizi: l’obbligo di Certificazione SOA per lavori di importo superiore a 516.000 euro.

A partire dal 1 luglio 2023, ai fini del riconoscimento degli incentivi fiscali del Superbonus 110% e degli altri bonus edilizi per lavori di importo superiore a 516 mila euro, le imprese, per poter eseguire i lavori, dovranno essere in possesso della certificazione Soa, finora necessaria alle aziende solo per poter partecipare ad appalti pubblici. Viene inserito un periodo di transizione: dal 1 gennaio 2023 le imprese potranno effettuare i lavori solo dimostrando di aver fatto almeno richiesta agli enti certificatori, purché l’iter di approvazione si concluda entro il 30 giugno 2023.

N.B: Importante sottolineare che tale disposizione si applica ai lavori avviati dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto.

2) Un’altra novità riguarda il chiarimento sull’obbligo di applicazione dei CCNL del settore edile per lavori di importo superiore a 70.000 euro.
E’ stato approvato un altro emendamento in tema Superbonus 110% e bonus casa in generale: viene precisato che l’obbligo di sottoscrizione dei contratti collettivi nazionale di lavoro (CCNL) dell’edilizia per le imprese che svolgono lavori d’importo complessivamente superiore a 70.000 euro, è riferito esclusivamente ai soli lavori edili. Si tratta dei lavori indicati nell’allegato X del D.lgs. 81/2008 (costruzione, manutenzione, risanamento, ristrutturazione, smantellamento e trasformazione edilizia) e la finalità è quella di garantire la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro.
A partire dal 27 maggio 2022 pertanto il contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) applicato dovrà essere riportato nelle fatture emesse in relazione all’esecuzione dei lavori sopracitati ed indicato nell’atto di affidamento dei lavori.
I soggetti preposti al rilascio del visto di conformità dovranno controllare la presenza di queste informazioni, mentre l’Agenzia delle Entrate verificherà l’effettiva applicazione del contratto collettivo attraverso l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, l’Inps e le Casse Edili.

3) Tra le novità introdotte dal maxi-emendamento ci sono anche ulteriori semplificazioni per il settore delle rinnovabili, quali:

  • l’allargamento delle aree idonee ai fini dell’installazione di impianti fotovoltaici: sono classificate tali anche le aree agricole che distino fino a 500 metri dalle zone a destinazione industriale, artigianale e commerciale (prima era 300 metri) e quelle adiacenti ad autostrade e linee ferroviarie, collocate ad una distanza fino a 300 metri (prima era 150 metri);
  • L’innalzamento da 10 MW a 20 MW del limite per la verifica di assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale (VAS), relativa agli impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica di cui al punto 2) dell’allegato II alla parte seconda del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e del limite di cui alla lettera b) del punto 2 dell’allegato IV alla parte seconda del medesimo decreto legislativo.

17/5/2022 DECRETO AIUTI

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge n. 50 recante "Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina", cd. “Decreto Aiuti”.

Entrano così in vigore in via ufficiale le novità di cui vi abbiamo parlato nel nostro articolo del 9/5/2022 (“Via libera definitivo al Decreto Aiuti: tutte le novità in arrivo”) tra cui:

  • la proroga della scadenza per raggiungere il SAL del 30% per beneficiare del Superbonus 110% per le abitazioni unifamiliari (che passa dal 30 giugno 2022 al 30 settembre 2022);
  • le modifiche alla cessione del credito (le cessioni saranno sempre possibili da parte delle banche e società appartenenti ad un gruppo bancario iscritto all’Albo, ma unicamente ai propri “clienti privati professionali”).

 

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